Quado si tratta di partire la mia valigia è sempre pronta.
Questa volta non tocca a me, ma è sempre bello vedere qualcuno che in modo frenetico impacchetta, imbusta e salta sulla valigia per chiuderla.
Viaggiare è una delle esperienze migliori della vita. Salire su un aereo, un treno, un'auto piena di folli amici e poi tutto il tragitto fino alla meta sono già metà della bellezza dell'avventura.
E una volta raggiunta la destinazione, il posto e le nuove scoperte si rivelano sempre entusiasmanti. Quando si visita una nuova città sembra sempre tutto nuovo e diverso...migliore! Mi ricordo della mia prima visita nella grandiosa città eterna. Iniziai ad essere ansiosa di saltare sul pullman ore prima della partenza che sembrava non arrivare mai. Poi una volta arrivata tutto quello che vedevo lo trovavo fantastico. Mi sentivo come una bambina alla sua prima visita al Luna Park, con tutte le giostre e le bancarelle dei dolci e dello zucchero filato. Anche i semafori erano inondati di una nuova luce, il rosso era quasi più acceso. E poi Noir.. L'obbiettivo non continuava a muoversi per mettere a fuoco ma perchè mi stava implorando di iniziare a scattare foto!
Mi servirebbe un'altro bagaglio, di quelli a mano, di pelle con tutte le cartoline dei vari luoghi solo per ammassare l'enorme quantità di fotografie. E' una tentazione troppo forte a cui non posso non cedere!
Ma alla fine un viaggio è bello se dura poco o tanto!?
Quando si torna da un lungo viaggio qualcosa di noi non è più la stessa. Ogni esperienza nel suo piccolo può essere sconvolgente e un lungo viaggio può cambiare noi e quello che avevamo lasciato prima di volare altrove. Parte del nostro cuore ha dei colori e sapori in più a cui essere legato e meno spazio a disposizione per le terre di sempre. Come diceva l'Irene, quando si parte per un lungo viaggio si deve portare con se la voglia di non tornare più. Per una pazza voglia di rivoluzionarsi molte volte si abbandona ogni cosa e si ricomincia a scrivere la propria vita tutta daccapo. Ma perchè lasciare tutto quello che si è costruito in così tanti anni per un mondo nuovo da cui non sappiamo cosa aspettarci?
Il viaggio. L'avventura. Forse la voglia di vedere il rosso più vivo dei semafori o il giallo dei taxi Newyorkesi.
Nella mia ancora verde gioventù lunghi viaggi mi attendono ancora per custodire gelosamente dentro di me tutto quello che m'insegneranno. Ma sono convinta che non abbandonerò mai la mia calorosa Italia.
Tess.
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